Biennale dei Licei Artistici a Gubbio

 

Il 15 ottobre 2023 è stata inaugurata la XXVII BIENNALE DI GUBBIO. “Ludovico Pratesi, il curatore della Biennale di Gubbio, crea un evento collaterale dedicato alla creatività degli studenti dei Licei Artistici dell’Umbria” insieme l’ associazione ABiLiArt e con la ReNaLiArt.

L’evento “ViaggiArte, La Biennale dei Licei Artistici verso il Futuro” è ospitato dalla Biblioteca Sperelliana alla sala del Coro d’Inverno, con la curatela di Mariagrazia Dardanelli già Dirigente Scolastico e Presidente della ReNaLiArt.

Per il Liceo Artistico “Bernardino di Betto” sono presenti le seguenti Opere:

“Apollo Dormiente”  autore Elena Sonno realizzata nell’anno scolastico 2021/2022 (discipline plastiche) 

“Riflesso nell’Oceano” autori Irene Spogli e Veronica Lasagna (Design Moda), realizzata nell’anno scolastico 2021/2022, opera segnalata con Menzione Speciale alla IV edizione della Biennale dei Licei Artistici.

Il Liceo Artistico “ Bernardino di Betto” di Perugia con indirizzo Design della Moda è stato selezionato con l’opera “RIFLESSO NELL'OCEANO” per il progetto VIAGGIARTE che fa parte degli eventi organizzati dalla Re.Na.Li.Art (Rete Nazionale dei Licei Artistici) insieme alla Biennale dei Licei.

VIAGGIARTE ha l'obiettivo di mettere in viaggio l'arte verso strutture museali e luoghi di cultura in Italia e all'estero, per favorire l'incontro e il confronto tra gli studenti e valorizzare i talenti.

L’opera realizzata dalle alunne Irene Spogli e Veronica Lasagna sotto la direzione della prof.ssa Rossana Damiani, distinta con la Menzione speciale, è partita con il progetto VIAGGIARTE a dicembre 2022  insieme ad altre 64 opere per   esporre gli elaborati nei maggiori centri culturali del Mediterraneo.

Dopo la tappa di dicembre-gennaio a Comiso in Sicilia, da marzo le opere selezionate  sono tornate nel Lazio a Zagarolo.  Successivamente, da metà aprile è stata la rete della Campania con tappa a Salerno ad ospitarle. Per tutta l'estate VIAGGIARTE ha continuato il suo itinerario raggiungendo varie località della Puglia: Massafra (TA); Bari; Poggiardo (LE); Polignano a Mare (BA) e Monte Sant’Angelo (FG)per tornare in Campania a S.Leucio (CE) e poi proseguire nel suo percorso verso altri importanti lidi italiani e stranieri del nostro mare.

Titolo dell’opera:

“RIFLESSO NELL’OCEANO”

descrizione:

“Riflesso nell'Oceano”,  è un'interrogazione sul significato di abito scultura e sulle creazioni degli stilisti.

La moda è in ogni cosa: Nella storia, nelle persone, nelle usanze, nei luoghi e nell'arte. 

Considerando quest'ultima,  si arriva al concetto di abito-scultura.

L'abito non è più solo un oggetto da indossare, ma possiede in modo eminente una funzione estetica espressiva: racconta le emozioni dello stilista e la sua visione personale.La forma, il colore, la struttura e la luminosità,  hanno uno scopo preciso e voluto. L'abito diventa un'opera d'arte. Dobbiamo partire da ciò che conosciamo per creare il futuro. Come? Abbracciando la filosofia della decostruzione del filosofo Derridá, overo: scomporre l’abito nelle sue parti eliminando tutte le cuciture, per fargli riprendere una nuova vita e diventare espressione completamente nuova portatrice di un nuovo significato. La moda quindi reinterpreta la vecchia materia trasformandola, e facendone veicolo di nuove visioni del mondo. Come non sappiamo cosa ci offrirà il futuro così per Derridá le forme non sono quelle che ci aspettiamo. Elementi del passato che entrano a far parte del nostro futuro, ridimensionati, ripensati, ricostituiti. 

Il nostro futuro è rinascita. É necessario specchiarci per conoscerci e capire da dove ripartire.

La rinascita deve partire dall'acqua, che è specchio e origine del mondo.

Oceano

Servizio del TG Centro del 20/10/2023