Un oro al Liceo Artistico #iodibetto
Un “oro” al Liceo artistico “B. di Betto”
Chiara Andidero, che a settembre compirà vent’anni è una liceale del B. di Betto di Perugia. La mattina del 6 giugno ha realizzato il suo “D-Day in Normandia”, vincendo l’oro nei 200 metri a farfalla e stabilendo un nuovo record italiano. Con lei, e, grazie a lei l’Umbria arriva sul podio dei Global Games di Vichy in Francia.
Dopo l’edizione del 2019 di Brisbane Australia, dove l’Italia aveva ottenuto 25 medaglie , quest’anno con la cerimonia di chiusura sui VI Global Games di Vichy, l’evento agonistico internazionale più importante riservato ad atleti con disabilità intellettiva e relazionale, di medaglie la nostra nazione ne ha fatto incetta: ben 85! Ciò ha anche reso possibile che l’Italia sia arrivata al terzo posto in classifica generale dietro Francia e Australia a conferma di essere una delle Nazionali più forti al mondo. Una trasferta decisamente positiva per il team azzurro guidato dal DT Giancarlo Marcoccia, che nei cinque giorni di gare ha conquistato ben 30 ori, 26 argenti, 29 bronzi.
Quarantasei gli atleti azzurri in gara, impegnati in cinque discipline sportive: atletica, nuoto, canottaggio, taekwondo, karate. Ottimi veramente anche i risultati del nuoto, disciplina con elevata partecipazione che rende ancora più complessa la possibilità di arrivare sul podio, e ciononostante consegna all’Italia numerose medaglie. E, fra queste medaglie, spicca quella di Chiara, prossima maturanda del Liceo artistico “B. di Betto” di Perugia, vanto certamente per tutta l’Umbria, ma anche per il suo Liceo che ha tifato per lei. Non possiamo certo dimenticare che dietro a ogni atleta vi sono tecnici, staff federale e genitori: un vero lavoro di equipe che ha come obiettivo il continuo miglioramento e competitività degli atleti.
Lo sport è un veicolo aggregante, capace di trasferire alle generazioni più giovani valori come socialità e inclusione; forti di questa convinzione, auguriamo alla nostra allieva, che a breve disputerà un altro “traguardo”: l’esame di maturità, che la sua forte e caparbia tenacia dimostrata, sia nella scuola come nello sport, possa schiuderle un futuro pieno di soddisfazioni personali e professionali.
E.B Area 4